Silenziosità, tranquillità e stabilità i tre grandi pilastri del crossover firmato Mitsubishi
Si chiama Outlander, si legge futuro. Il Suv di casa Mitsubishi si riaffaccia, sul mercato ma ora con la consapevolezza di poter fare davvero la voce grossa. Questo SUV offre un nuovo piacere di guida, trainato da caratteri unici come silenziosità, tranquillità e una stabilità senza paragoni. L’abbiamo provato in strada, il Mitsubishi Outlander PHEV; e le sorprese non sono mancate.
Mitsubishi Outlander, viva il silenzio
Sedersi al posto di guida e sentirsi come a casa, immersi come in una magica atmosfera. La silenziosità in partenza dell’Outlander è sorprendente, quasi unica. Lascia di stucco se pensiamo che sotto ha una generosa coppia da motore endotermico affiancata a due motori elettrici e il Super-All Wheel Control. Per una piacevole e rilassante sensazione di leggerezza alla guida. Anche quando si raggiungono, quasi naturalmente, alte velocità in autostrada.
Linee ricercate
Un piacere di guida che non scende a compromessi con il design, comunque ricercato e spesso al servizio di chi guida. Linee sofisticate ma al tempo stesso pratiche, per una facilità d’utilizzo che rappresenta l’ultima frontiera dei sistemi ibridi ed elettrici. E difatti è molto semplice attivare il sistema PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle): basta schiacciare un pulsante e il motore elettrico entra subito in circolo; così come, quando serve, la ricarica dello stesso.
Le motorizzazioni
A disposizione ci sono due motori elettrici indipendenti, montati anteriormente e posteriormente, che garantiscono alla trazione integrale un incredibile prontezza di risposta, mentre il sistema Super All-Wheel Control (S-AWC) offre massima stabilità di guida e una manovrabilità lineare intuitiva. A questi si affianca un motore benzina 2.0, potente e “cattivo” al punto giusto, con emissioni di CO2 ridotte moltissimo (in modalità ibrida il livello del consumo combinato arriva fino al sorprendente valore di 1.7 litri/100 km). Con un ulteriore vantaggio: il generatore presente nel sistema trasforma la potenza del motore in elettricità per ricaricare la batteria di trazione e assistere i motori, quando necessario.
La ricarica elettrica a casa
La ricarica elettrica del motore è talmente semplice da sembrare quasi banale: è sufficiente collegare Outlander PHEV a una presa elettrica domestica. Come un forno a microonde, una lavatrice, un frigorifero. I tempi di ricarica sono sorprendenti: servono circa cinque ore con il caricabatteria di bordo e il cavo di ricarica in dotazione con control box di sicurezza e presa Shuko. In alternativa, è possibile utilizzare il sistema di carica rapida, che in soli 30 minuti consente di ricaricare fino all’80% della capacità della batteria presso le stazioni di ricarica che dispongono di colonnine di ricarica rapida.
La tecnologia di bordo e l’assistenza Mitsubishi
Senza dimenticare la tecnologia presente a bordo di Mitsubishi Outlander PHEV 2018: le nuove funzionalità avanzate supportano in maniera più intelligente e ottimale la sicurezza di guida: e dunque spazio al blind spot warning (sensori per individuare i veicoli sui punti ciechi), all’adattive Cruise Control, al sistema anti collisione e a molte altre. Senza dimenticare i sistemi Android AutoTM ed Apple CarPlay, pienamente integrati sulla plancia dei comandi. A questo si aggiunge una garanzia ufficiale di Mitsubishi valida per cinque anni o 100.000 chilometri (8 anni o 160.000 chilometri per la batteria di trazione) e il servizio post vendita che rimarrà sempre al fianco del cliente per qualsiasi necessità.
Fonte: motori.ilgiornale.it
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